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Cosa Visitare

ECCO I NUMEROSI POSTI CHE SI POSSONO VISITARE SOGGIORNANDO A SALERNO?

SALERNO

Seconda città della Campania per estensione, dà il suo nome al golfo.

Salerno ha origini antichissime, lo attestano i ritrovamenti di tombe del sec. V a.c., essa fù Greca, Etrusca e poi Romana, passò sotto il dominio dei Longobardi e poi dei Normanni.

Sotto la dominazione Normanna crebbe non solo il prestigio politico della città (divenne addirittura capitale del regno) ma divenne un centro artistico-culturale di grande risonanza grazie alla nascita della singolare e famosa Scuola Medica Salernitana che ebbe il merito di fondere lo scibile occidentale e orientale conquistandosi così il riconoscimento di “scuola ippocratica” (dal famoso medico greco).

Salerno ha visto poi lo sbarco degli alleati nella II guerra mondiale ed ha vissuto il suo momento di protagonismo durante il governo Badoglio in quanto eletta capitale anche se per un breve periodo.

Da visitare è il Duomo costruito durante il periodo normanno

Sotto le arcate di tipo arabeggiante si possono ammirare sarcofagi romani e medioevali.

All’interno ci sono due pulpiti di notevole bellezza, decorati a mosaico. Si può ammirare la cappella di Papa Gregorio VII (qui sepolto) ove si benedicevano i soldati in partenza per la guerra Santa. La Cripta, anch’essa molto bella, conserva le reliquie dell’Evangelista S. Matteo, patrono di Salerno.

Attiguo alla cattedrale c’è il museo diocesano che conserva la raccolta più completa di tavolette eburnee del Medioevo cristiano esistente al mondo.

Prospiciente l’assolato golfo di Salerno si può passeggiare fra i giardini dellungomare più invidiato d’Italia ed ammirare il castello di Arechi che sembra dominare il golfo dall’alto.

Alle porte di Salerno si trova l’antica area archeologica Etrusco-Sannitica di Fratte degna di essere visitata.

COSTIERA AMALFITANA

Gioiello per eccellenza della provincia di Salerno ed a soli 15 minuti di distanza. Poeti e scrittori sono arrivati da tutto il mondo per ammirare le sue maestose coste e i paesi che la compongono :

Positano, incastonata fra le rocce e lambita da un mare cristallino è un vero spettacolo della natura.E' conosciuta al mondo anche per il suo defilè di Moda Positano,

Amalfi, la più antica delle Repubbliche Marinare e sede delle più vecchie cartiere del mondo.Icolorati tetti maiolicati delle case e il Duomo arabo-bizantino del IX sec.sono di notevole interesse. E poi Atrani, tipico e pittoresco paese di pescatori.

Ravello dove nei giardini pensili di villa Rufolo è possibile assistere a concerti in onore di Wagner che qui soggiornò e compose il suo Parsifal.

Parlare delle pareti calcaree che scendono a precipizio sul mare o dei paesi che sembrano fuoriuscire come per incanto da queste stesse rocce fino a lambire in basso le graziose spiaggette, descrivere le molteplici sfumature di colore del mare non bastano a dare la sensazione che solo la vista di quei luoghi può offrire.

La costiera inoltre è famosa per la produzione del Limoncello, gustoso liquore ricavato dall’infuso di limoni provenienti esclusivamente dalla costiera.

Da Vietri sul Mare il paese della costiera direttamente collegato a Salerno, è possibile ammirare l’omonimo golfo. Tutti i paesini della costa sono famosi per l’arte della ceramica artistica ma Vietri è la sede per eccellenza e vanta una lunga tradizione conosciuta in tutto il mondo.

Tale produzione è frutto dell’antica sapienza degli abili artigiani locali che hanno saputo tenere in vita una preziosa espressione artistica.

E possibile acquistare nelle numerose botteghe artigianali dei veri capolavori che impreziosiscono l’arredamento della vostra casa o del vostro giardino.

COSTIERA CILENTANA

Con l'annesso Parco Nazionale è a sud di Salerno. Qui la vegetazione appare incontaminata , è un alternarsi di promontori, lunghe distese sabbiose, piccole baie, particolari spiaggette. La costa è bagnata da un mare cristallino fra i più puliti d’europa. L’intera costa è dominata dalle caratteristiche torri di avvistamento costruite nel passato per difendersi dalle incursioni dei Saraceni.

Di notevole importanza è Paestum, la vecchia Poseidon (a soli 30 minuti da Salerno). Qui si conservano in ottimo stato diversi capolavori dell’arte arcaica Greca: la basilica, tempio di tipo dorico, che si impone maestosa nel cielo oppure il tempio di Nettuno. Nel Museo Archeologico si conservano le pitture provenienti dalla tomba del Tuffatore conosciuta in tutto il mondo.

Oggi Paestum è anche conosciuta per la produzione delle gustose mozzarelle di bufala alle quali viene riconosciuto un sapore unico grazie al latte ricavato dalle bufale presenti in grande quantità proprio in questa zona.

Agropoli antico borgo marittimo già in età Romana, è stata Bandiera blu d’Europa per il mare più pulito. E' da visitare il borgo medioevale ed il famoso castello Aragonese.

A soli 50 minuti da Salerno si possono visitare i suggestivi scavi di Velia,l’antica Elea fondata dai greci nel 540 a. C. e proseguendo si scoprono le grotte e l’arco naturale di Capo Palinuro dove il mito Virgiliano celebra i suoi trionfi.

Lasciando Salerno alle spalle e dirigendoci verso Napoli è d’obbligo una sosta a Pompei ( 20 minuti da Salerno) per visitare i suoi scavi che ci aiutano a comprendere meglio l’architettura romana. E' possibile riconoscere una intera citta con il suo foro, i suoi templi, i suoi teatri e anfiteatri. Inoltre i calchi dei corpi delle persone sorprese dal cataclisma ci danno un quadro realistico ed impressionante di quei tragici momenti.

A qualche chilometro da Pompei è possibile visitare il Vesuvio. Arrivare a piedi fino ai crateri è sicuramente un’esperienza suggestiva e al tempo stesso surreale.

Ercolano (a 30 min. da Salerno) l’altra grande città Romana che subì in modo significativo le distruzioni causate dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.c. E qui che si lavora artigianalmente il corallo e si producono autentiche opere d’arte.

POZZUOLI (a 30 min. da Salerno) è conosciuta per la sua solfatara, esempio di vulcanesimo secondario e per i suoi fenomeni di bradisismo.

Servite quotidianamente da traghetti ed aliscafi in partenza da Napoli le isole di Capri e di Ischia sono preziose gemme del mar Tirreno così care ai Romani che le elessero a luoghi di villeggiatura. Rappresentano oggi mete turistiche di personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo.

NAPOLI

( a soli 40 min. da Salerno e facilmente raggiungibile in treno o autobus) è il capoluogo di regione.

Adagiata ai piedi del Vesuvio, famosa oltre che per la pizza, gli spaghetti e il mandolino, è sede del Palazzo Reale nonché dell’elegante Teatro San Carlo. La maestosa cattedrale di San Gennaro ospita il corpo e il sangue del Santo ed è conosciuta in tutto il mondo per la liquefazione del sangue nel giorno stesso di S. Gennaro.

CASERTA

Di grande interesse artistico-culturale è la meravigliosa e fastosa Reggia di Caserta (a 40 min. da Salerno) voluta nel XVIII sec. da Re Carlo di Borbone che desiderava emulare lo splendore delle corti di Versailles in Francia ed affidò così il progetto al Vanvitelli, insigne architetto del tempo.

Re Ferdinando IV di Borbone vi abitò con la sua splendida corte e la reggia divenne centro di aggregazione sociale e culturale. Dotata di ben 2000 stanze e di un bellissimo parco lungo circa 3 km., rappresenta la migliore espressione dell’arte settecentesca nel meridione. Nel parco della Reggia il meraviglioso gioco di colori e di suoni si fonde mirabilmente con l’armonia della natura. L’intero sistema di vasche culmina nella grande cascataprincipale adornata da bellissime statue con allusioni mitologiche. Arrivati aCaserta vecchia si resta affascinati dall’atmosfera magica che emana questo antico borgo medioevale. Di particolare importanza è il duomo realizzato nel lontano 1113 in stile romanico.

Poco distante da Caserta c’è San Leucio piccolo paese noto in tutto il mondo per la famosa lavorazione artigianale della seta e dei damaschi. Tradizione nata e tramandata poi nei secoli da Re Ferdinando di Borbone il quale amava arredare le stanze della sua reggia con queste stoffe pregiate. Ancora oggi i blasonati d’europa e non solo, amano circondarsi di tali damaschi che si possono ancora oggi acquistare nelle diverse botteghe.